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Master annuale di II livello specializzazione nel ruolo di professore d’orchestra 2023/2024

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R. Ghiani Riccardo Ghiani primo flauto dell’orchestra della fondazione Teatro Lirico di Cagliari, Cagliaritano, è nato nel 1961, ha conseguito la maturità classica presso il Liceo “G.M. Dettori” di Cagliari nel 1980, ha cominciato i suoi studi presso il Conservatorio della sua città nella classe di Salvatore Saddi, conseguendo il diploma di flauto traverso nel 1984 con il massimo dei voti e la lode. Successivamente ha proseguito la sua formazione nella classe di Raymond Guiot presso il Conservatoire “H. Berlioz” di Parigi ottenendo il premier prix de la ville de Paris nel 1986, e in quella di Maxence Larrieu presso il Conservatoire de Geneve (premier prix de virtuosité 1988, premier nommé). Nel frattempo ha frequentato numerose masterclasses tenute da Alain Marion e Robert Dick per il flauto e da Bruno Canino e Maurice Bourgue per la musica da camera. Ha fatto parte per diversi anni dell’Ensemble Spaziomusica di Cagliari, con il quale ha svolto una intensa attività nel campo della musica contemporanea. Parallelamente all’attività di primo flauto dell’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari viene invitato a collaborare presso: ORT Orchestra della Toscana (Firenze), Orchestra Sinfonica di Sanremo; Ensemble Instrumental de l’Ile de France (Paris); Pomeriggi Musicali di Milano; Orchestra Sinfonica Siciliana (Palermo), Orchestra del Teatro Nazionale dell’Opera Roma, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Konzerthaus Orchester Berlin. Nell’ambito dell’attività in seno all’orchestra della Fondazione Cagliaritana ha avuto l’occasione di suonare con direttori quali: Gérard Korsten, Lorin Maazel, Carlo Maria Giulini, Pinchas Steinberg, Cristopher Hogwood, Roberto Abbado, Christopher Hogwood, Guennadi Rozhdestvensky, Raphael Frühbeck de Burgos, Emmanuel Krivine, Georges Pretre, Ivan Fischer, George Benjamin, Frans Bruggen, Ton Koopman, Trevor Pinnock, Peter Schreier, Luciano Berio, Serge Baudo etc. Ha insegnato nei Conservatori di Cagliari, Sassari, Reggio Calabria e Palermo. Dal 1996 al 2001 è stato docente assistente di Aurèle Nicolet presso l’Accademia Musicale Chigiana. Dal 2001 al 2006 è stato docente, al fianco di Nicolet, presso l’Accademia Estiva di Hvar (Croazia). E’ docente dei corsi superiori dell’Accademia Flautistica Travesera Siglo XXI di Madrid. Viene regolarmante invitato a tenere masterclasses flautistiche in Italia e all’estero (Spagna, Croazia, Francia, Romania, Polonia). È docente presso i corsi estivi di perfezionamento “Bosaantica” (Bosa); presso i “Cursos de Musica Ciudad de Segovia” e presso l'Accademia “Non solo Musica” (Montespertoli – FI). Ha fatto parte della giuria di Concorsi Nazionali e Internazionali, ed è stato invitato come “expert” agli esami finali di Bachelor e Master presso i conservatori superiori di Strasburgo, Neuchâtel e Ginevra. E’ membro fondatore dell’Hoffmansthal Ensemble e condirettore artistico del Festival “Le piace Richard Strauss?” in collaborazione con il Richard Strauss Institut di Garmisch Partenkirchen. È regolarmente invitato come solista e docente in alcune prestigiose conventions flautistiche internazionali. È testimonial del “Guo grenaditte flute”, frutto delle più avanzate ricerche nel campo dell'organologia dello strumento.

 

P. Iriu Pasquale Iriu si diploma nel 1987 in clarinetto sotto la guida di Remigio Aledda al Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari. In seguito consegue il diploma accademico all'Accademia Superiore di Musica "Lorenzo Perosi" di Biella, dopo aver frequentato il corso triennale tenuto da Antony Pay. Si perfeziona con personalità del mondo musicale fra i quali Giuseppe Garbarino e Fabrizio Meloni e per la musica da camera Bruno Canino e Pietro Borgonovo. Nell'aprile del 2007 consegue, sempre al Conservatorio di Musica di Cagliari, il diploma accademico di secondo livello, con il massimo dei voti e la lode. Risulta vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali tra cui: Concorso "Giulio Briccialdi" di Terni, Concorso "Vito di Lena" di Roma, Concorso "Città di Sassari", Concorso "Golfo degli Angeli" di Cagliari, Concorso "Città di Genova" e Concorso "Città di Fasano". Dal 1988 svolge attività concertistica in varie formazioni collaborando con molte importanti realtà del mondo musicale nazionale e internazionale. Parallelamente all’attività concertistica svolge attività di docenza presso il Liceo Musicale “B. Cellini” di Cagliari e al Conservatorio “G.P. Da Palestrina” di Cagliari in qualità di docente della Masterclass annuale di Clarinetto dedicata ai passi d’orchestra. Dal 2000 al 2002 è primo clarinetto nella Banda Centrale della Marina Militare (Roma). Dal 1993 collabora con l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, sia in veste di solista che di primo clarinetto, ruolo che ricopre stabilmente dal 2007. Collabora in qualità di Primo Clarinetto con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e con l’Orchestra Internazionale d’Italia.

 

G. Melis Gianmaria Melis primo Violino di Spalla della Fondazione Teatro Lirico di Cagliari dal 2009, comincia lo studio del violino sotto la guida di Paolo Marascia, proseguendo poi con George Mönche, Igor Volochine, Felice Cusano e Sergey Krylov. A diciassette anni vince il secondo premio alla rassegna nazionale violinisti “Mario Benvenuti” del “Premio Città di Vittorio Veneto” e l’anno seguente si diploma in violino con il massimo dei voti presso il Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. Perfeziona i suoi studi seguendo masterclass con Nicolas Chumachenco e Thomas Brandis ed entra presto a far parte dei corsi per professori d’orchestra dell’Orchestra Giovanile Italiana, ricoprendo il ruolo di Primo Violino di spalla per due anni. Contemporaneamente, studia quartetto e musica da camera con Piero Farulli. E’ risultato vincitore di tre concorsi internazionali, come primo idoneo per violino di fila, alle Fondazioni: Arturo Toscanini di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Haydn di Bolzano e Trento. Ha collaborato con varie orchestre: Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, I Pomeriggi Musicali di Milano, Filarmonica Toscanini di Parma, Teatro Carlo Felice di Genova (Primo Violino dei secondi, Concertino dei primi violini), Galilei di Firenze (Primo Violino di Spalla, per i corsi di direzione d’orchestra di Carlo Maria Giulini), Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Sinfonica Siciliana (Primo Violino dei secondi). Negli corso degli anni è stato invitato in qualità di Primo violino di Spalla da orchestre quali: Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, Orchestra del Teatro Verdi di Salerno. Ha suonato sotto la guida di importanti direttori d’orchestra, fra cui: Carlo Maria Giulini, Yuri Ahronovich, Lorin Maazel, Frans Brüggen, Donato Renzetti, Gianluigi Gelmetti, Ton Koopman, Trevor Pinnock. Christopher Hogwood, Daniele Gatti, Maurizio Benini, Marko Letonya. Nell’ambito cameristico ha collaborato con prestigiosi musicisti fra cui: Sergej Krylov, Hans-Jörg Schellenberger, Pierre Goy, Eric Sielberger, Giuseppe Gullotta. Dal 2014 è il violinista dei Novafonic Quartet, formazione costituita da solisti e prime parti di importanti orchestre, proponendo un repertorio contemporaneo d’ispirazione piazzolliana e jazz. Tiene regolarmente Masterclasses di perfezionamento. Ha suonato in Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Inghilterra, Romania, Olanda, Austria, Stati Uniti. Di recente ha debuttato in qualità di solista presso la prestigiosa Carnegie Hall di New York, suonando il triplo concerto di Beethoven. Ha inciso per la casa discografica KNS Classical, con i Novafonic Quartet e in duo con il pianista Giuseppe Gullotta. Suona un violino modello Guarneri “Le Duc” costruito da Philippe Girardin nel 2019.

 

R. Witt Robert Witt nato a Dresda nel 1971 in una famiglia di musicisti ha studiato violoncello presso la Hochschule fuer Musik “Hanns Eisler”di Berlino con i maestri P. Vogler e M.Pfaender. Vincitore di concorsi nazionali di violoncello nel 1980 nel 1986 (concorso “J.S.Bach” a Lipsia), ha proseguito i propri studi a Mosca con il maestro V. Simon, primo violoncello della Radio Orchestra di Mosca. Dopo il diploma si è perfezionato sotto la guida di Daniel Shafran. Dal 1994 al 2004 è stato Solocellist della Staatskapelle Dresden dove ha eseguito l'intero repertorio operistico e di balletto da primo violoncello sotto la direzione –tra gli altri -di James Levine, Bernhard Haitink, Giuseppe Sinopoli, Michail Jurowski, Wolfgang Rennert, John Fiore, Arthur Fagen, Stefan Soltesz, Ingo Metzmacher, Siegfried Kurz, Christof Prick, Friedemann Layer. In concomitanza con l'attività d'orchestra ha insegnato violoncello presso la Hochschule fuer Musik “Carl Maria von Weber” di Dresda . Da solista ha suonato, in quegli anni, i concerti di J.Haydn con l'orchestra “Dresdner Kapellsolisten“ della Staatskapelle e il concerto per violoncello e orchestra di Dmitri Shostakovich op.107 con la “Robert Schumann Philharmonie” (Zwickau). Innamoratosi della Sardegna durante un viaggio in bicicletta, ha deciso di trasferirsi a Cagliari, dove ha fondato insieme a Clorinda Perfetto il Duo Perfetto con cui ha vinto il Torneo Internazionale di Musica 2016 e nel 2017 il concorso di musica da camera “Piove di Sacco”. Finora sono 4 i CD pubblicati con Clorinda e presentati in piu di 200 concerti : “ Complete Kapustin” per la Brilliant Classics, “ Da Bonaria a Buenos Aires”per la LimenMusic ,Romantic Cello(live record) e “Duo Perfetto” per la GM Music. Su Radio3 e su Venice Classic Radio sono state dedicate intere trasmissioni al Duo Perfetto quali La Stanza della Musica,Radio3 Suite e “ Live Concert” . Parallelamente all’attività di primo violoncello e solistadel Teatro Lirico di Cagliari (concerti accompagnato dal orchestra del teatro con opere di J.Haydn,J.Bragato,A.Piazzolla) continua ad operare come solista in diverse formazioni da camera, e a insegnare violoncello in masterclass in Italia,Germania e negli Stati Uniti. Tra le formazioni da camera e i solisti con i quali ha suonato e suona attualmente si ricordano: Alexej Igudesman, Rastrelli Quartett, Pavel Vernikoff, Gregor Witt, Sergej Krylov, Esther Hoppe, Chaarts Chamber Aartists, Casal Quartett e il Karalis Cello Quartett, esibendosi per diversi Teatri e Festival tra i quali: il Gewandhaus di Lipsia, la Staatsoper di Berlino, la Semperoper di Dresda, la Carnegie Hall di New York, Rheingau Musikfestival (Germania), il Boswiler Sommer Festival (Svizzera), Musik zwischen den Welten (Germania), Kammermusik der Staatskapelle Dresden,Festival der Nationen(Germania) Teatro lirico di Cagliari (stagione concertistica 2017),Cap Ferret Music Festival (Francia), Meisterwerke-Meisterinterpreten Dresden,Chaarts(Svizzera)Scuola Grande di San Rocco(Venezia)Auditorio Radio Nacional(Argentina),Buenos Aires,Mar del Plata,Mendoza,La Plata,Rosario,IIC München,IIC Hamburg,IIC Köln,Internationales Theater Frankfurt,”Musik aus Dresden”/Birkenfeld,IIC Wolfsburg.

 

l. panebianco Lorenzo Panebianco ha studiato al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida di Elvio Modonesi diplomandosi con il massimo dei voti e si è perfezionato successivamente con Alessio Allegrini e Michael Holtzel. Collabora come “primo corno” con le maggiori istituzioni lirico-sinfoniche italiane (Filarmonica della Scala, Orchestra del Teatro alla Scala, Maggio Musicale fiorentino, Orchestra Sinfonica della Rai, Orchestra Mozart, Teatro S.Carlo di Napoli, Orchestra del Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, Arena di Verona, Petruzzelli di Bari, Orchestra Internazionale d’Italia). Nel 1999 viene invitato da Riccardo Chailly a ricoprire il posto di “primo corno” dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e, l’anno successivo, viene selezionato da Riccardo Muti per ricoprire il posto di “assistente al primo corno” nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha tenuto masterclass all’Università della Cultura a La Habana (Cuba) e alla Scuola Superiore di Musica di Hong Kong. Dal 2001 è primo corno solista dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Ha effettuato numerose tournée (Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Cuba, Russia, Cina, Hong Kong, Malesia, Thailandia, Giappone) suonando sotto la direzione di artisti quali: Riccardo Muti, Lorin Maazel, Zubi Mehta, Valery Gergiev, Giuseppe Sinopoli, Georges Prêtre, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Wolfgang Sawallisch, Yuri Temirkanov.

 

s. monterisi Sergio Monterisi ha compiuto i suoi studi musicali (pianoforte, composizione, musica corale, musica vocale da camera, strumentazione per banda e direzione d’orchestra) presso il Conservatorio «N. Piccinni» di Bari, conseguendo contemporaneamente la Laurea in Lettere. Allievo ed assistente del compositore e direttore d’orchestra Nicola Scardicchio (che gli ha trasmesso l’amore per la musica del suo maestro Nino Rota), ha fondato e diretto il Bitonto Opera Festival e diretto il festival Musiques aux étoiles di Carpentras. Nel 2002 su invito di Dante Anzolini è nominato direttore musicale della NEC Sinfonietta e poi Resident Conductor nel prestigioso New England Conservatory de Boston. Dal 2005 al 2010, invitato da Marco Guidarini, Sergio Monterisi è stato Direttore Musicale Aggiunto all’Orchestre Philharmonique de Nice; alla guida di questa formazione ha diretto circa 150 spettacoli tra opere, balletti, concerti sinfonici e di musica contemporanea nelle stagioni dell’Opéra de Nice e in diversi festival della regione. Ha diretto numerose orchestre italiane ed internazionali. È spesso richiesto all’estero per la sua conoscenza del repertorio lirico italiano ed ha diretto la prima esecuzione per l’America Latina de Il viaggio a Reims di Rossini al Teatro Argentino de La Plata e la prima esecuzione in Brasile de Il Barbiere di Siviglia di Paisiello. Dal 2012 è stato docente di Direzione d’Orchestra e direttore dell’Orchestra Giovanile presso il Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso. Alla direzione d’orchestra alterna l’attività di compositore ed è autore di una vasta produzione di musica sinfonica, corale, da camera, vocale e per pianoforte. Nel 2005 esegue in Italia la sua opera per bambini “Il Gigante Egoista”, che nella versione francese è inserita per due stagioni nella stagione dell’Opéra de Nice. È vincitore del primo concorso di composizione “Terre di Puglia” con il suo “Concerto à 11” per pianoforte e ensemble. La sua opera “Schicchi e Puccini”, vincitrice del concorso Opera Nuova 2013, ha debuttato nel maggio 2014 al Teatro Municipale di Piacenza. Nel dicembre 2015 è stato invitato dalla Gubernatorsky Orchestra di San Pietroburgo per un concerto di musica italiana del XXI secolo in cui è stato eseguito il suo poema sinfonico “La Leggenda di San Nicola” e due arie dalla nuova opera “Fantasmi all'opera” su libretto di Magali Thomas. Nell’ottobre 2016 dirige la prima esecuzione di “Africa” spettacolo musicale per voce e percussioni ispirato alla produzione dei poeti della Negritudine; lo spettacolo è poi ripreso nel giugno 2017 in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, con la partecipazione di un coro di migranti. Nel febbraio 2017 dirige al Palais des Festivals di Cannes la prima esecuzione dell’opera multimediale “Peter Pan” (poi ripresa all’Opéra de Nice e al Teatro di Draguignan nel 2019) su libretto francese di Magali Thomas. La sua collaborazione con la librettista e regista continua nella scrittura dell’opera “Fantasmi all’opera”, nella ripresa di una nuova versione francese del “Gigante Egoista” a Cannes (2018), nella scrittura dei diversi episodi della serie lirica “Divines”, nella creazione dell’opera partecipativa “Circo!” all’Opéra de Nice nell’ambito della stagione 2020/21, nella scrittura dell’opera partecipativa “Babel”, in programma sempre a Nizza nella stagione 2021/22. Nell’agosto 2017 la sua canzone “Cumm’ a mureje” vince il Premio della Critica al Festival della canzone dialettale molisana, mentre in ottobre dirige all’auditorium del Musée Chagall di Nizza la prima esecuzione del suo “Concerto della Fenice” per fagotto e archi nell’ambito del Festival “Musiques d’aujourd’hui à demain”. Nel 2021 scrive per i diversi ensemble di fiati del Conservatorio di Valbonne la suite sinfonica “Un jour de fête” e per il Coro dell’Opera di Nizza “Célébration”. È il direttore musicale d’El Sistema France-Opéra Méditerranée, prima sezione della rete internazionale d’El Sistema interamente dedicata all’opera, fondata con Magali Thomas.

 

M. Carraro Mario Carraro diplomato in Pianoforte al Conservatorio di Mantova nel 1981 con Lucia Lusvardi Gallico, ha studiato Composizione e si è laureato in Musicologia al DAMS di Bologna. Come pianista si è perfezionato con Nunzio Montanari e con Giancarlo Cardini, dedicandosi poi in particolare al repertorio moderno e contemporaneo. Ha vinto il 1° premio al Concorso pianistico internazionale Città di Stresa nel 1984, nella sezione "Il pianoforte nella musica d'avanguardia”. Ha suonato come solista, in duo pianistico con Stefano Melis e in ensemble opere contemporanee, anche in prima esecuzione – di Castiglioni, Manca, Morricone, Doro e altri – in rassegne quali il Maggio musicale fiorentino, il Malta International Arts Festival, il Festival Spaziomusica di Cagliari, il Festival GAMO di Firenze, i Concerti di Mythos di Torino, il Teatro La Soffitta di Bologna, il Festival Internazionale di Musica Contemporanea di Trento, il festival Kontrapunkte di Bolzano, la Salle Rossini di Parigi. Ha tenuto conferenze-concerto sulle avanguardie del Novecento, sulle tecniche ed estetiche della Nuova Musica, sulla “Minimal Music”, sulle Sonatas & Interludes per pianoforte preparato di Cage e sulla Experimental music americana nei suoi rapporti con le arti figurative. Nel 2004 ha partecipato all’ideazione e alla registrazione di un CD-book monografico dedicato alla musica per pianoforte e strumenti di Franco Oppo. Nel 2006 ha collaborato come interprete al doppio CD “Isole in musica. Sicilia/Sardegna””. Sue composizioni sono state eseguite a Milano per l’Associazione Umanitaria e a Mantova. Come musicologo ha pubblicato saggi per Musica/Realtà e per altre riviste specializzate, ha curato rassegne di musica contemporanea a Mantova e a Sassari, ha tenuto conferenze, seminari e corsi sulla Nuova Musica europea e americana, su George Crumb (compositore a cui ha dedicato la tesi di laurea), su Xenakis, conferenze e seminari sull’opera di Franco Oppo. Più recentemente ha curato un ciclo di incontri storico-analitici sulle 32 sonate per pianoforte di Beethoven al Conservatorio di Cagliari. Ha fondato nel 1982 a Mantova l’ensemble musicanovecento, ha organizzato dal 1983 al 1985 le tre edizioni degli Incontri con la Nuova Musica e Oltremusica a Mantova, nel 1988 la rassegna di videoproiezioni Video Opere. Dal nuovo teatro musicale alle opere per video, insieme a Rossana Dalmonte per il Mantova Musica Festival. Più recentemente ha ideato e curato per il Conservatorio di Cagliari le Giornate Oppo nel Novembre 2019. È stato docente di Pianoforte principale e complementare, di Storia della musica e Accompagnatore al pianoforte. Dal 1999, a seguito del superamento del Concorso nazionale a cattedre, insegna Teoria dell’armonia e Analisi. Attualmente è docente presso il Conservatorio di Cagliari.

 

Ch.Cassinelli Christian Cassinelli nato nel 1979 a Cagliari, si è diplomato in pianoforte e composizione presso il Conservatorio "Pierluigi da Palestrina". Successivamente ha approfondito lo studio della composizione con Azio Corghi (Accademia Chigiana di Siena, Accademia Nazionale di Santa Cecilia), Luca Francesconi (Accademia Musicale di Stresa, Malmö Music Academy in Svezia), diplomandosi presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la guida di Ivan Fedele. Attivo come interprete di musica da camera fa parte, fin dalla sua fondazione, dell'Ensemble Palestrina, gruppo specializzato nel repertorio novecentesco e contemporaneo e collabora da diversi anni con l’Ensemble SpazioMusica. Nel 2005 ha vinto la prima edizione del concorso internazionale di composizione "Il Giornale della Musica" con Rosario, eseguito a Torino dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Roberto Abbado. Su commissione del 53° Festival Internazionale Biennale Musica di Venezia ha realizzato le musiche di scena per Le Baccanti di Euripide, in scena al Teatro Olimpico di Vicenza, al Teatro Goldoni di Venezia e al Teatro Verdi di Padova. Nel 2009 è risultato vincitore della terza edizione del Concorso Internazionale di Composizione “Accademia di Santa Cecilia” con Halak per orchestra, mentre nel 2012 il Concorso Internazionale “Strumenti di Pace” di Rovereto gli ha conferito la Menzione speciale per il brano A change of Freedoms per soprano e orchestra. Ha avuto esecuzioni e commissioni da parte di: il Festival Spaziomusica, il Festival di Musica Antica e il Teatro Lirico di Cagliari, il Festival La Biennale di Venezia, il Festival Settimane Musicali di Stresa, il MATA Festival di New York, il Festival PlayIT di Firenze, l'Orchestra I Pomeriggi musicali, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Orchestra Regionale della Toscana, l'Ensemble SpazioMusica, il Quintetto Bibiena, il Divertimento Ensemble, l'Ensemble L'Arsenale, l’Ensemble Algoritmo, la Musica Vitae Chamber Orchestra di Växjö (Svezia), Ex Novo Ensemble, Quartetto Interzone. Negli ultimi anni si è dedicato particolarmente alla divulgazione e alla promozione della musica contemporanea presso i giovani e giovanissimi strumentisti e compositori. Insegna teoria musicale presso il Conservatorio di Musica di Cagliari dove coordina, insieme al collega Riccardo Leone, il Laboratorio interdipartimentale e interdisciplinare permanente di musica contemporanea SCISMA.

 

 

simone corti Simone Corti Nato a Varese nel 1986, si diploma con il massimo dei voti in Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, nella classe di Gabriele Manca. Nello stesso conservatorio ottiene con il massimo dei voti i Diplomi Accademici di I e II livello in pianoforte, sotto la guida di Maria Isabella De Carli e Cristina Frosini. Nel 2018 ottiene il diploma di perfezionamento in Composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nella classe di Ivan Fedele, con la votazione finale di 10 e lode. Ha inoltre studiato direzione d’orchestra con Lior Shambadal, Julius Kalmar e Romolo Gessi. Si è poi perfezionato nella direzione del repertorio contemporaneo sotto la guida di Sandro Gorli. Nel 2014 ha vinto la V edizione del Concorso di composizione AFAM organizzato da Divertimento Ensemble. Nello stesso anno è tra i finalisti del Concorso internazionale di composizione Feeding Music, organizzato da Expo Milano 2015, e del Premio San Fedele Musica di Milano. Nel 2016 ha vinto il 1° premio della seconda edizione del Premio del Conservatorio, organizzato dal Conservatorio di Milano, ricevendo una commissione dalla Fondazione U. Micheli per scrivere un brano per l’orchestra sinfonica dello stesso conservatorio, diretto da Tito Ceccherini. Sempre nel 2016 ha vinto il 1° premio della XVII edizione del Premio Trio di Trieste – Coral Award. Nello stesso anno ha partecipato come allievo effettivo all’International Workshop for Young Composers a Bobbio (PC) da Divertimento Ensemble. Nel 2017 è stato selezionato per il corso di composizione dell’ensemble United Instruments of Lucilin, all’interno del prestigioso Rainy Days Festival della città di Lussemburgo, tenuto da Chaya Czernowin e Mauro Lanza. Nel 2017 Ulysses Network – rete europea per la musica contemporanea – lo seleziona per prendere parte al progetto della Comunità Europea Ulysses Journeys, grazie al quale ha avuto il sostegno per partecipare a ManiFeste 2018 presso l’IRCAM di Parigi e alla Académie Voix Nouvelles presso l’Abbazia di Royaumont (Francia). In seguito a queste esperienze, gli sono stati commissionati un brano per l’Ensemble Intercontemporain (Giugno 2019) e uno per il sestetto vocale EXAUDI (2020). Nello stesso anno, Divertimento Ensemble gli commissiona un brano per il progetto Giocare la musica (Rondò 2019), dedicato all’interazione tra i bambini in età scolare e la musica contemporanea (Maggio 2019). Nel 2018 ha inoltre ricevuto la Borsa di studio SIAE per giovani autori, e nel 2019 è stato selezionato alla International young composers academy di Ticino Musica, per la quale ha scritto un brano per l’Ensemble Modern di Frankfurt. Nel 2020 è stato invitato per una residenza artistica presso l’Associazione Hertzbreakers di Malmö (Svezia) per la quale gli è stato commissionato un brano per il Duo Dubois. Ha inoltre vinto il primo premio all’ETHE Composition competition di Rénteria (Spagna), e ha ricevuto una commissione dal Trio Estatico, trio di viole dei prestigiosi Ensemble Intercontemporain, Recherche e Modern. La musica di Simone Corti è edita da BabelScores (Parigi) – www.babelscores.com. E’ attualmente docente di Composizione presso il Conservatorio di Cagliari.

 

 

Data di ultima modifica: 24/10/2023